SENTENZA CORTE DI CASSAZIONE N. 26842/2014
La sentenza in oggetto ha chiarito che le rinunce dei crediti che i soci vantano nei confronti della società costituiscono redditi per i soci, per cui (addirittura) la società dovrebbe applicare la ritenuta d’acconto.
Tali rinunce rafforzano il capitale aziendale ed aumentano il valore della quota sociale posseduta dai singoli soci.
In effetti, il socio realizza un “incasso giuridico” del credito.
La competenza è radicata all’esercizio in cui l’obbligazione è estinta, quindi alla data della rinuncia.