La riqualificazione degli atti ai fini dell’imposta di registro

(ART. 20 DEL DPR N. 131/1986)   Di seguito un breve appunto sull’altalenante posizione del nostro Giudice nomofilattico concernente la concreta applicazione dell’art. 20 del DPR n. 131/1986 (c.d. Legge del Registro) in collegamento all’art. 10 bis dello  Statuto del contribuente (abuso del diritto). Le presenti riflessioni sono state stimolate dall’intervento del Notaio Pappamonteforte di…

Il diritto di abitazione

Il diritto di abitazione, istituito  dalla riforma del diritto di famiglia del 1975, è un DIRITTO REALE soggetto a tassazione in capo al beneficiario. Esso spetta al coniuge superstite, allorquando,  a seguito della morte del de cuius,  continua ad abitare nella casa di esclusiva proprietà di quest’ultimo o comune di entrambi   i  coniugi. Trattasi, quindi, …

Attenzione a menzionare gli atti di RICONOSCIMENTO (o ricognizione)  dei DEBITI  in occasione della domanda giudiziale di DECRETO INGIUNTIVO.
L’Agenzia, oltre a tassare il decreto ingiuntivo, potrebbe tassare anche l’atto in esso enunciato.
Le due sentenze in oggetto conducono ad opposte soluzioni.
La Sentenza n. 24804 esclude la tassabilità dell’atto ricognitivo, che considera esclusivamente come atto  presupposto-probatorio processuale,  anche  perché il rapporto obbligatorio originario era stato assoggettato ad IVA, per cui ha anche inteso operare la iuris regula dell’alternanza  IVA/Registro,  ex art. 40/131.